Tra le iniziative della quarta edizione della Settimana della Terra, 16 – 23 ottobre, anche Città della Pieve con l’inaugurazione del nuovo allestimento del Museo di Storia Naturale e del Territorio, grazie alle nuove collezioni frutto delle donazioni di fossili e minerali delle famiglie Marchesini e Vivani. Appuntamento il 20 ottobre alle ore 9,30 con tre classi, due di Città della Pieve e una di Moiano, della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci”, con destinazione “Spiaggia di San Lazzaro” tra Fabro Scalo e Ficulle, dove con l’aiuto di esperti, Daniela Amoretti e Federico Famiani, gli studenti potranno osservare gli affioramenti dei resti fossili di animali marini e le caratteristiche geologiche dei sedimenti. “Il mare nascosto nella terra”, l’evento organizzato dal Gruppo Ecologisti “Il Riccio” di Città della Pieve proseguirà con un convegno a Palazzo Corgna, sede anche del Museo, alle ore 11e 15, al quale agli studenti di ritorno dall’escursione si uniranno altre classi del comprensivo e la cittadinanza interessata. In questo caso gli esperti presenteranno le due nuove collezioni: quella di Marchesini costituita da fossili provenienti soprattutto da Umbria e Toscana, quella di Vivani composta da minerali in massima parte italiani ma con interessanti elementi provenienti un po’ da tutto il mondo. Il presidente de “Il Riccio”, Riccardo Testa, ha simbolicamente donato un riccio fossile. Per l’occasione è stata risistemata la preesistente collezione mineralogica. Ricerca, catalogazione e allestimento sono stati realizzati grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale, proprietaria del Museo, con la collaborazione del Gruppo Ecologisti “Il Riccio” che, ormai da anni, ne garantisce anche l’apertura.