In occasione della XIX Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa celebratasi il 17 maggio, promossa dalla SIIA, Società Italiana Ipertensione Arteriosa, A.L.I.Ce., Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale, di Città della Pieve, contattata dal Prof. Giacomo Pucci, sabato 20 maggio, si è trasferita presso l’ospedale di Terni per effettuare gratuitamente la misurazione della pressione con rilevazione di fibrillazione atriale, dare informazioni sull’ipertensione e consigli sui corretti stili di vita per la prevenzione, come pure fornire chiarimenti sulle terapie, con l’aiuto del personale del Centro Ipertensione Arteriosa, SIIA-ESH Excellence Center, facente capo alla Struttura Complessa Universitaria di Medicina Interna dell’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” di Terni.
A Terni con A.L.I.Ce, gli infermieri Milvia Mencarelli, Silvia Cupella, Rita Croccolino, l’addetta alla segreteria Marisa Rosi, il Presidente Guerrino Bordi con funzioni di autista, che si ringraziano per la disponibilità.
Diverse le persone che si sono rivolte al servizio, segno evidente che la prevenzione suscita interesse.
A.L.I.Ce ha confermato così il suo impegno per la sensibilizzazione all’ipertensione, una condizione molto diffusa in Italia dove almeno il 30% delle persone è affetto da ipertensione arteriosa, ma ignora di esserlo. Ogni anno muoiono per malattie cardiovascolari dovute alla pressione alta 280.000 persone in Italia e 8,5 milioni nel mondo.
Motivo conduttore della giornata “Misura bene e controlla la tua pressione per vivere più a lungo”.
La pressione arteriosa è la forza esercitata dal sangue circolante sulle pareti arteriose a seguito della spinta data dal cuore: la pressione “massima” o sistolica corrisponde al momento della contrazione cardiaca, la pressione “minima” o diastolica corrisponde al momento di riposo del cuore. Per prevenire l’ipertensione è bene non ingrassare, fare attività fisica, ridurre il consumo di sale e di alcolici, evitare cibi grassi, non fumare, limitare il consumo di caffè, misurare la pressione anche a casa non sottovalutando gli eventuali problemi, seguire con scrupolo le indicazioni del medico, effettuare gli esami del sangue almeno una volta all’anno.