È uno dei giorni più significativi del calendario liturgico. Come da antica tradizione, si è svolta anche quest’anno a Città della Pieve, la solenne processione lungo le vie cittadine in onore della Madonna Assunta in cielo.
Alle ore 21.00 partendo dalla Chiesa del Santuario della Madonna di Fatima, una grande moltitudine di popolo si è incamminata in direzione del Monastero di Santa Lucia.
Erano presenti al gran completo tutte le Confraternite locali: Santa Maria dei Bianchi, del Suffragio, del Santissimo Sacramento in San Biagio, dei Santi Sebastiano e Rocco, della Misericordia del Gesù.
La statua della Madonna ha attirato l’attenzione di tutti e, come al solito, lo sfilare dei “tronchi” con la loro imponenza ha suscitato grande stupore e ammirazione.
Al suono della Banda Musicale Pievese, intervallata da preghiere e sospingendo il “carro” con la statua ci siamo incamminati fino al Monastero delle Clarisse.
La statua è stata introdotta dentro la chiesa e le monache hanno pregato e cantato con la devozione e la bravura che le caratterizza da sempre.
Dopo un breve momento di raccoglimento siamo ripartiti alla volta della piazza per inoltrarci lungo il Casalino, dopo un giro intorno al “pozzo” siamo tornati verso il Duomo e abbiamo percorso via Garibaldi fino alla Piazza del Comune.
Al rientro al Santuario la statua della Madonna è lentamente riemersa da dietro l’altare per posizionarsi nella nicchia illuminata.
Questo momento è sempre emozionante e la tensione si è sciolta alla fine con un lungo applauso rivolto alla madre di Gesù.
La serata estiva e ventilata ha contribuito alla riuscita dell’evento. La “gente in processione” ha seguito con devozione le preghiere recitate e persino la “gente di fuori”, ha assistito con curiosità e interesse allo svolgersi della celebrazione.