“Finalmente una vacanza diversa!” pensai, quando la professoressa disse che avremmo fatto una settimana di stage.
Non una vacanza ci aspettava, ma una vera e propria esperienza di lavoro, affrontata da ognuno di noi in diverse aziende del territorio: esercizi commerciali, enti pubblici, studi tecnici o di consulenza e aziende edili.
Abbiamo iniziato con entusiasmo, ma non senza timori, non conoscendo i compiti che ci sarebbero stati assegnati. All’interno delle aziende disagi e timori sono diminuiti sempre più grazie alla presenza di una persona, che aveva funzione di tutor o di vero e proprio mentore, capace di rappresentare i vari compiti. Il clima relazionale amichevole all’interno dell’azienda e l’atteggiamento accogliente del personale ci hanno messo a nostro agio.
L’incontro tra la teoria e la pratica, avvenuto in modo naturale per alcune materie, come ad esempio Tecniche di comunicazione, ha richiesto un certo sforzo ed un serio impegno nel praticare il metodo dell’ ”osservazione” nell’ambito delle Tecniche professionali per i servizi commerciali (Economia) e delle lingue straniere.
Abbiamo imparato che la qualità del lavoro è strettamente legata ad una motivazione positiva: la giornata lavorativa può diventare pesante o sgradevole, esprimendosi sia nella comunicazione verbale che nella comunicazione non verbale, quando la motivazione è debole o è legata soltanto alla ricompensa. La motivazione al lavoro può aumentare con un leader positivo, capace di coinvolgere i dipendenti e di favorire la comunicazione all’interno del gruppo di lavoro senza perdere di vista gli obiettivi. Inoltre abbiamo appreso che la professionalità, nel rapporto con i clienti o gli utenti di un servizio, si esprime attraverso la serietà, la pazienza, un adeguato svolgimento del proprio ruolo, la disponibilità, il rispetto, l’autocontrollo e una grande capacità di ascolto.
Classe 3E
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali
Città della Pieve